
Tartaday
Partecipa anche tu al rilascio e il tuo contributo aiuterà a curare altre tartarughe in difficoltà
Calendario rilasci
I rilasci sono terminati arrivederci al prossimo anno
Acquisto possibile da fine maggio, tramite il nostro sito.
Curiosità (le 10 domande più frequenti)
1. Ci sono veramente le tartarughe nell’Adriatico?
L’Adriatico è una delle aree di alimentazione più importanti del Mediterraneo per la specie Caretta caretta, Tartaruga marina comune.
2. Cosa mangiano le tartarughe marine?
Per quanto riguarda la Caretta caretta, gli esemplari subadulti e adulti prediligono crostacei e molluschi andando ad alimentarsi sui fondali mentre i piccoli e i giovani si nutrono di zooplancton (es. meduse) stazionando nelle zone più superficiali del mare.
3. Quanto vive una tartaruga marina?
Le tartarughe marine sono animali longevi, potenzialmente possono vivere oltre 80 anni.
4. Come si fa a distinguere un maschio da una femmina?
Finché non raggiungono la maturità sessuale, per le Caretta attorno ai 20 anni, è difficile distinguere un maschio da una femmina esternamente. Infatti il dimorfismo sessuale si mostra sola nella fase adulta con la crescita di una lunga coda nel maschio mentre nella femmina, la coda rimane piccola e nascosta sotto il carapace.
5. Quanto tempo rimangono in apnea?
Dipende dalle attività che svolgono, se devono predare o riposarsi o nuotare per le migrazioni; comunque generalmente posso stare sott’acqua più di tre ore.
6. Dove nascono le tartarughe marine?
Anche se sono animali marini, nascono sulla terra, in una spiaggia sabbiosa dove le femmine scavano delle buche e depongono circa un centinaio di uova.
7. Quanto tempo rimangono all’interno delle uova?
Il periodo di incubazione può andare dai 40 ai 70 giorni.
8. Perché le tartarughe si spiaggiano?
I motivi possono essere diversi: hanno qualche patologia che le debilita, sono state ferite da eliche, hanno un principio di annegamento perché sono state prese nelle reti, hanno ingoiato ami o in inverno possono avere preso freddo (ipotermia).
9. Qual è la causa principale di morte?
Le attività di pesca.
10. Perché sono in pericolo di estinzione?
Per vari motivi, ad esempio: distruzione dei siti di nidificazione per antropizzazione, attività di pesca, inquinamento dei mari.
Programma
Partenza dal porto di Numana, intorno alle 16 arrivo alla spiaggia delle Due Sorelle dopo circa mezz’ora, ad attendere tutti i partecipanti ci saranno i biologi della fondazione cetacea che faranno conoscere ai ragazzi il mondo delle tartarughe marine e la storia di quella che verrà rilasciata, poi ci sarà il rilascio vero e proprio, bagno e rientro in porto per le 18 circa.
Metà dell'incasso totale viene devoluto alla Fondazione cetacea di Riccione.
Se vuoi partecipare anche tu al rilascio